Bonus Docenti Precari

La Carta del Docente è una sorta di portafoglio dedicato agli insegnanti, disponibile su un apposito sito creato e gestito dal MIUR, dove puoi trovare un buono da 300 o 500 euro (a seconda dei casi, come vedremo più avanti), da spendere per formazione, aggiornamento e altri beni o servizi a carattere culturale.

In questa guida completa sul bonus docenti precari ti spiego cos’è e come funziona, a chi spetta, come averlo, come registrarsi sul sito del MIUR per attivare il portafoglio dei buoni, cosa comprare e infine come usare i buoni per fare acquisti su Amazon.

Cos’è e come funziona

Il bonus docenti, che precisamente si chiama Carta del Docente, per il 2020 spetta anche agli insegnanti precari. Quindi, al bonus docenti possono accedere sia i docenti di ruolo che quelli precari. Ci sono però due fondamentali differenze, di importo e durata, vediamole insieme:

  1. Agli insegnanti di ruolo spettano 500 euro ogni anno;
  2. Agli insegnanti precari spettano solo 300 euro e solo per il 2020, a meno che ci siano ulteriori proroghe per gli anni a venire.

300 euro

Come detto nei passi precedenti, a differenza della Carta del Docente da 500 euro che spetta agli insegnanti di ruolo, ai precari spettano solo 300 euro. Si tratta comunque di una importante iniziativa, visto che i supplenti finora sembravano esclusi.

Lo scopo è quello di permettere al docente di tenersi aggiornato, iscriversi a corsi, comprare hardware e software, ma anche partecipare ad eventi presso musei o teatri e altre rappresentazioni culturali.

A chi spetta

Chi ne ha diritto. Bisogna fare innanzitutto una precisazione: il bonus docenti precari spetta solo a chi fa supplenze annuali. Se quindi hai un contratto di supplenza da 15 giorni o da un mese, non hai diritto al bonus.

Se invece sei un supplente annuale, con specifico contratto che appunto ti copre tutto l’anno, allora ti spetta il bonus, puoi chiedere la tua Carta docente e ottenere 300 euro da spendere.

Il bonus spetta ai docenti sia a tempo pieno che part time.

Come averlo

La Carta del Docente rappresenta un’iniziativa del MIUR, che ti permette di avere una carta elettronica, su cui viene caricata una somma di denaro, che puoi spendere per aggiornamento e formazione. La somma spettante è pari a:

  • 500 euro per i docenti di ruolo. Il MIUR accredita i 500 euro ogni anno;
  • 300 euro per i supplenti annuali. I 300 euro spettano solo per il 2020, a meno che ci siano ulteriori proroghe per gli anni a venire.

Per ottenere la Carta del Docente e i relativi 300 o 500 euro (a seconda che tu sia un supplente annuale o docente di ruolo), devi registrarti al sito Carta del Docente messo a disposizione dal Ministero dell’Istruzione. Per registrarti devi possedere lo SPID, ossia l’identità digitale (sarebbero un username e una password). Se ancora non possiedi lo SPID puoi richiederlo attraverso la pagina governativa SPID.gov.

Una volta che ti sei registrato al sito della Carta del Docente, per ottenere il buono devi seguire questi passi:

  1. Vai alla pagina Crea buono;
  2. Scegli tra le varie opzioni, ossia se intendi fare un acquisto presso un negozio fisico, un negozio online, oppure una scuola formazione accreditata;
  3. Inserisci il prezzo del bene o servizio che intendi comprare;
  4. Il sito crea a questo punto un buono, e ti assegna un QR code. Questo QR code puoi salvarlo sul tuo cellulare o stamparlo;
  5. Ora non ti resta che fare i tuoi acquisti: nei negozi fisici devi mostrare il codice, nei negozi online devi inserirlo negli appositi spazi dedicati.

Grazie al sito Carta del Docente quindi, puoi creare quanti buoni desideri, fino a un massimo di 300 o 500 euro (a seconda dei casi), ossia nel limite massimo del tuo portafoglio docente. Quindi puoi creare tu il buono dello specifico importo che ti serve: se per esempio vuoi comprare un tablet che costa 199,99 euro, puoi creare un buono da 199,99 euro.

Sempre tramite il sito, puoi verificare gli acquisti già fatti e l’importo che ti rimane sul portafoglio.

Cosa comprare

Con la Carta del Docente puoi comprare:

  • Libri e testi, anche in formato e-book;
  • Riviste per la formazione;
  • Hardware e software;
  • Corsi accreditati presso il Ministero;
  • Iscrizione a corsi di laurea, post lauream o a master che comunque siano congrui con il proprio percorso professionale;
  • Biglietti per teatro, cinema, musei, mostre, spettacoli ed eventi.

Dove spendere

Puoi usare il tuo bonus sia per fare acquisti presso i negozi fisici, sia per i negozi online. A questa pagina trovi l’elenco esercenti aderenti alla Carta del Docente, quindi dove puoi spendere il tuo bonus.

Amazon

Molti docenti si chiedono se sia possibile spendere i buoni su Amazon. La risposta è affermativa: il colosso di e-commerce permette a tutti i docenti di spendere i buoni sul sito.

Puoi usare i buoni solo per i prodotti venduti da Amazon. Quindi se un prodotto è venduto da un rivenditore esterno, allora non puoi spendere il buono. Per spendere i tuoi buoni su Amazon devi seguire questi step:

  1. Creare il tuo buono, come ti ho spiegato nei passi precedenti;
  2. Andare sul sito Amazon Buono Docenti dove devi convertire il QR code in un codice Amazon, che rappresenta a tutti gli effetti un buono Amazon da spendere sul sito. Ricevi il buono Amazon via email.

Amazon accetta solo buoni con valore intero. Quindi se hai un buono carta del docente di 15,90 euro non riesci a convertirlo in buono Amazon. Devi quindi creare un buono Carta del Docente da 15 o 16 euro (cifra tonda) e poi convertirlo in buono Amazon.

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